SERIE C GOLD: FIDES MONTEVARCHI vs TOSCANA FOOD DON BOSCO 73-67, TABELLINO E COMMENTO
| Fides Montevarchi | vs | TOSCANA FOOD DON BOSCO LIVORNO | 73-67 |
IL TABELLINO
1°: 17-23; 2°: 27-38; 3°: 48-54; 4°: 66-66
TOSCANA FOOD DON BOSCO LIVORNO: MORI A., BELLAVISTA, CREATI, ONOJAIFE 8, MENCHERINI 12, BECHI 7, KUUBA 9, KORSUNOV 16, MAZZANTINI 12, TINTORI 3. ALL.: APREA
LA PARTITA
E’ stata davvero una bella Toscana Food quella impegnata nel turno infrasettimanale; i ragazzi di Marco Aprea danno seguito alla bella prestazione, con annessa vittoria, di domenica pomeriggio sulla Synergy Valdarno, contro la squadra più in forma del campionato, quella Montevarchi che arrivava alla sfida con i labronici reduce da tre vittorie consecutive. La Toscana Food al “Monteva” offre la sua faccia migliore cedendo alla truppa di Paludi soltanto dopo un supplementare. L’avvio è tutto di marca labronica: Onojaife e compagni trovano con buona continuità la via del canestro avversario e prendono saldamente in mano le redini della partita, andando alla prima pausa avanti di 6, sul 17-23. Nel secondo quarto, le percentuali della Toscana Food scemano ma i rossoblu aumentano comunque il vantaggio e, grazie ad una super difesa, aumentano il vantaggio fino alle 9 lunghezze dell’intervallo lungo. Al rientro sul parquet Montevarchi innesta le marce alte e, complice anche la stanchezza di molti elementi della Toscana Food, impegnati il giorno prima nella vittoriosa trasferta di Roma nel campionato DNG, rosicchiano pian piano lo svantaggio fino ad agganciare i labronici in chiusura di partita. L’equilibrio dura fino alla sirena finale, alla quale le due compagini arrivano appaiate a quota 66. Conseguente l’overtime, nel quale la Toscana Food paga le fatiche dell’impegno del giorno precedente, segna solo un tiro libero e consegna i due punti ai padroni di casa. Una sconfitta che lascia molto rammarico, ma anche la consapevolezza che giocando così le soddisfazioni non mancheranno ad arrivare, a partite dal rovente scontro diretto di domenica prossima, in un “Palamacchia” a porte chiuse, contro Altopascio.
Fonte: Don Bosco Livorno
