SERIE A2: ESORDIO AMARO PER LA LIBERTAS LIVORNO 1947
(foto by Massimo Landi)
Dopo aver condotto per metà gara gli amaranto cedono a Cento nella seconda parte di gara
La Libertas Livorno 1947 si presenta a Cento per la prima partita della stagione regolare del campionato di Serie A2, dopo oltre 30 anni di assenza dalla pallacanestro che conta.
Gli amaranto affrontano una squadra, quella emiliana, completamente rinnovata, e sarà molto interessante seguire il match.
La prima palla è per Cento, che vince la palla a due, ma Delfino sbaglia praticamente un rigore. Dall’altra parte, ci pensa Banks a realizzare i primi due punti della partita e i primi due punti della Libertas in Serie A2 dopo oltre 30 anni. I padroni di casa faticano a trovare la via del canestro, e gli amaranto, trascinati da Banks, approfittano della situazione, con una tripla di Allinei che contribuisce a un parziale di 8-0 in poco più di due minuti, costringendo gli emiliani a chiamare un time-out.
Il primo canestro di Cento lo realizza Verdini dopo tre minuti e mezzo. I labronici continuano a trovare la via del canestro con facilità e, a metà del primo quarto, il vantaggio è di 12 punti (16-4). La squadra di coach Marco Andreazza domina i primi dieci minuti e conclude il primo quarto in vantaggio per 17-27.
La Libertas riprende il secondo quarto da dove aveva concluso il primo, segnando una tripla con Filloy. Cento risponde al canestro da tre punti dei labronici con una tripla di Nobile. I secondi dieci minuti proseguono in maniera molto equilibrata, con i biancorossi che riescono a ridurre lo svantaggio fino a raggiungere il -5 (27-32) a sei minuti e ventisei secondi dalla fine del primo tempo. Gli amaranto, ancora trascinati da un Banks in gran spolvero, respingono il tentativo di rimonta. Cento non molla e, nella parte finale, prova di nuovo a ridurre lo svantaggio, approfittando di un calo dei ragazzi amaranto.
La prima parte di gara finisce con la Libertas in vantaggio per 39-36.
Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo, è Cento a segnare i primi due punti con Benvenuti. Poco dopo, ancora Cento, con una tripla di Berdini, conquista il primo vantaggio della partita. I primi punti per Livorno arrivano grazie a una tripla di Filloy, che riporta temporaneamente in vantaggio la Libertas, ma nell’azione successiva Cento risponde con un altro canestro da tre punti. La partita si trasforma in un vero e proprio duello dall’arco, con anche Italiano che segna da tre. È una lotta serrata tra le due squadre, che si affrontano a viso aperto. I padroni di casa, spinti dall’energia agonistica, costringono coach Andreazza a chiamare un time-out a tre minuti dalla fine del terzo quarto.
Dopo il minuto di sospensione non cambia l’andamento con Cento che continua a spingere e allunga ulteriormente il proprio vantaggio. La Libertas sembra troppo stanca e sbaglia tanto dal campo.
All’inizio degli ultimi dieci minuti, il punteggio è di 61-53. Il digiuno realizzativo degli amaranto dura oltre un minuto nel quarto periodo. A sbloccare la situazione è Banks, che segna i primi due punti con un 2/2 dalla linea della carità. La Libertas tenta di rientrare in partita, ma Cento non si fa sorprendere e, con una tripla di Delfino, spegne prontamente il tentativo di rimonta. A cinque minuti dalla fine, Cento è in vantaggio di 11 punti (70-59). Delfino prende in mano la squadra, guidandola verso un allungo decisivo che segna le sorti del match.
Dopo una prima parte di gara in cui gli amaranto hanno mostrato le loro qualità, controllando ampiamente il gioco, un calo di concentrazione e fisicità ha permesso alla squadra di casa di prendere il controllo della partita, conquistando così i primi due punti in palio di questa nuova stagione regolare.
Il tabellino della partita:
Cento vs LIBERTAS LIVORNO 1947 83-72
1°: 17-27; 2°: 19-12; 3°: 25-14; 4°: 22-19
Cento: Berdini 9, Alessandrini 16, Sperduto 3, Davis IV 12, Henderson 9, Benvenuti 10, Delfino 18, Nobile 6, Tanfoglio, Tamani. N.E.: Moretti e Ramponi
LIBERTAS LIVORNO 1947: TOZZI 2, BANKS 20, HOOKER 10, FANTONI 10, FILLOY 14, ITALIANO 5, FRATTO 5, BUCA, ALLINEI 3, BARGNESI 3. N.E.: PAOLETTI
(articolo pubblicato sul quotidiano www.losservatore.com)