MARCO BENVENUTI (LL 1947): “PUNTIAMO ALLA GESTIONE DEL PALAMACCHIA INSIEME A DON BOSCO E JOLLY”
(foto by Massimo Landi)
(articolo pubblicato sul quotidiano online www.losservatore.com)
Idee chiare per un futuro ambizioso per il numero uno amaranto
Si è svolta, presso l’Hotel Palazzo, la conferenza stampa di presentazione del nuovo Presidente della Libertas Livorno 1947, Marco Benvenuti, e del nuovo consulente e general manager Giulio Iozzelli. Un incontro atteso che ha messo in luce una visione ambiziosa e ben definita per il futuro della storica società cestistica livornese.
Benvenuti, affiancato da Iozzelli, ha esposto con determinazione un piano progettuale che abbraccia tanto l’ambito sportivo quanto quello sociale, ispirandosi a modelli organizzativi in stile NBA.
Collaborazioni e strutture: una Libertas al centro del movimento cestistico
Sul fronte sportivo, è stata confermata l’intenzione di proseguire e rafforzare la collaborazione con il Jolly Acli Livorno, formazione femminile che milita nel campionato di Serie A2. Una sinergia che testimonia l’attenzione della Libertas verso un movimento cestistico sempre più inclusivo e radicato nel territorio.
Ma la vera novità – definita come “lo scoop della giornata” – riguarda la volontà di partecipare alla gestione del PalaMacchia in collaborazione con Don Bosco Livorno e lo stesso Jolly Acli. L’obiettivo è procedere a un miglioramento strutturale dell’impianto, rendendolo un punto di riferimento per il basket cittadino.
Il video della conferenza stampa:
Progetti sociali e formazione: la Libertas guarda oltre il parquet
Non meno rilevanti sono le iniziative sul fronte sociale. La nuova dirigenza ha annunciato l’intenzione di sviluppare collaborazioni con realtà come il TDS Sport, attiva nel basket in carrozzina, e con progetti legati al baskin, disciplina che promuove l’inclusione tra atleti con e senza disabilità.
L’ambizione dichiarata è quella di consolidare un asset societario capace di attrarre sponsor di rilievo, grazie a un’immagine forte e a un impatto tangibile sul territorio.
Infine, una vera e propria rivoluzione interna: la Libertas punta a creare corsi di formazione per futuri dirigenti, con l’obiettivo di costruire una nuova classe manageriale da inserire nell’organigramma societario. Una scelta lungimirante che testimonia la volontà di strutturare un club solido e proiettato nel lungo periodo.
Con queste premesse, la nuova era targata Benvenuti-Iozzelli si apre sotto i migliori auspici, con la promessa di riportare la Libertas Livorno 1947 al centro della scena cestistica nazionale e cittadina.