FINALI PLAYOFFS NAZIONALI DI B FEMMINILE: IL JOLLY ACLI CADE A CAVEZZO
(foto by foto by Silvia Casini/Jolly Acli Livorno)
Adesso serve vincere di 11 in casa
Una partita difficile contro un’avversaria che dimostra di non essere arrivata in finale per caso. Il Jolly Acli Basket cade a Cavezzo nella gara di andata dell’ultimo atto dei play off nazionali (72-62), e adesso è chiamata ad un’impresa (non impossibile), ovvero battere le emiliane di almeno 11 sabato al PalaCosmelli. Per coronare quel sogno inseguito da ormai tre stagioni.
Le rosablu approcciano non bene il match, soffrono le scorribande avversarie nelle prima parte di gara e vanno sotto nel punteggio (anche meno 11) che grazie a una bomba di Tumeo ( la più positiva tra le fila labroniche) chiudono il quarto sul meno 8 (23-15). Nel secondo tempino il Jolly reagisce, si porta a meno 3 (25-22), poi perde la bussola, concede troppo alle avversarie,, guidate da una fuoriserie come Verona (incontenibile, 30 punti alla fine), e arriva all’intervallo sul meno 10 (41-31).
Il copione si ripete pari pari nel terzo quarto: prima una scossa di Evangelista e compagne e di nuovo meno 2 (42-40), poi il rilancio locale con un parziale di 14-2 (56-42), e chiusura a meno 11 (58-47). Livorno sbaglia molto in attacco, e ogni tanto mostra delle falle inedite, pesanti, in chiave difensiva.
Inoltre ha poco da alcune giocatrici chiave e questo, alla fine dei conti, si sente, eccome. L’ultimo quarto rischia di essere fatale: Cavezzo spinge, arriva fino al più 20 (70-50). Tuttavia, quando la partita sembra aver preso la piega sbagliata, c’è il colpo di coda del Jolly: guidate dalla solita Tumeo, le ragazze reagiscono rosicchiano ben 10 punti, dimezzando dunque lo svantaggio alla sirena finale. Sabato, sul terreno amico, ci vorrà una prestazione perfetta.
Le parole di coach Stefano Corda:
“Abbiamo commesso troppi errori: in settimana ci eravamo detti che avremmo dovuto limitare i loro punti di forza, talento ed esperienza. Ma non sempre ci siamo riusciti. Ci hanno fatto molto male in transizione offensiva, perché la nostra transizione difensiva nel primo tempo non è stata buona: abbiamo commesso quattro o cinque errori gravi che hanno concesso ai nostri avversari canestri facili, permettendo loro di prendere fiducia e di mettere la partita sul binario preferito. Una partita di strappi: alle difficoltà abbiamo risposto in almeno tre occasioni. Il problema che ci sono stati tanti break e controbreak, dove i loro sono stati più pesanti. Abbiamo concesso 72 punti. Da piano partita sapevamo di doverle tenere a un punteggio più basso per sperare di poter vincere. Siamo dispiaciuti: ma abbiamo la ferma volontà di combattere fino all’ultimo secondo. Non ci consideriamo battuti o sconfitti. Sappiamo che è difficile, ma con la spinta di chi verrà a sostenerci, proveremo in tutti i modi a compiere questa impresa”.
Il tabellino della partita delle rosablu:
Barbieri 3, Ceccarini 7, Zolfanelli, Orsini 6, Giari 4, Candelori, Gioan 2, Sassetti 6, Evangelista 12, Costa 9, Tumeo 13. All. Corda . Ass. Menichetti.
FONTE: JOLLY ACLI BASKET LIVORNO