SERIE B: LA MAURELLI LIBERTAS ESCE SCONFITTA DI MISURA OLEGGIO
(foto di Massimo Landi)
Un super secondo tempo non basta agli amaranto per conquistare i 2 punti.
Mamy.eu Oleggio vs Maurelli Libertas Livorno 1947 73-71
Sfortunata sconfitta in quel di Oleggio per la formazione allenata da Alessandro Fantozzi. I labronici, dopo una prima metà di partita segnata dalle cattive percentuali al tiro, compiono un capolavoro negli ultimi due quarti.
Nel terzo periodo di gioco lasciano ai padroni di casa solo 8 punti portandosi a casa il quarto con un parziale di 24-8. Il quarto periodo è stato più combattuto con gli amaranto che hanno rischiato di portare il match all’overtime.
Una prova di carattere al rientro dall’intervallo lungo che però non ha reso possibile la conquista 2 punti
Davide Marchini top-scorer
Il miglior realizzatore della partita è stato Davide Marchini con 28 punti. Nella Libertas sono solo 2 i giocatori che hanno raggiunto la doppia cifra nel tabellino finale Casella 11 pt e Toniato 10 pt.
Il tabellino della partita
1°: 24-18; 2°: 29-14; 3°: 8-24; 4°: 12-15
Mamy.eu Oleggio: Del 9, Colussa, Seck 6, Maresca 13, Romano 9, Riva 8, Negri 11, De Ros 17, Lorenzo. N.E.: Temporali, Ballarin e Giampieri
MAURELLI LIBERTAS LIVORNO 1947: MORGILLO 9, CASELLA 11, KUUBA 2, MARCHINI 28, RICCI 9, BECHI 2, MANCINI, TONIATO 10. N.E.: CIANO E MORI
Le dichiarazioni di coach Fantozzi a fine partita:
“Il problema nostro è stato nei primi due quarti. Non si può venire in trasferta, prendere 50 punti ed andare sotto di 25. Dopo la partita contro Omegna bisognava stare più attenti. L’importante era dimenticare la partita di domenica scorsa e concentrarsi su questa ma non è successo. Forse non ho pungolato abbastanza i miei giocatori nel capire che Omegna era una tappa che non ci doveva portare rilassatezza. Così non è stato. Ribadisco, non possiamo prendere 50 punti in un tempo ed andare sotto di 25 punti. Siamo in uno stato di emergenza ed ogni partita va affrontata con il massimo impegno. Lo abbiamo capito nell’intervallo ed è stato troppo tardi”.